HOTEL SPORT FISHING CLUB

Acque libere
Trentino - Valsugana
Trento

Oggi ho il grande piacere di presentarvi un caro amico, Walter Arnoldo, titolare dell’Hotel Sport di Levico. Siamo in Valsugana, in Trentino.

POSIZIONE HOTEL e LAGO DI LEVICO

Frequento questa struttura ormai da qualche anno. Il motivo? Ovviamente per la pesca. Qualche anno fa sono stato ospite di questa struttura in occasione di un importante evento di pesca e ogni anno ci torno molto volentieri. Vi chiederete, quale evento? Non vi voglio anticipare niente. Ce ne parlerà Walter a breve.

Negli anni 60, il papà Aldo avviò l’attività e Walter ne prese il testimone. Grande appassionato di pesca e dello spinning in particolare, Walter è stato l’unico imprenditore ad aver creduto in questo sport come fonte di turismo.

In Valsugana l’acqua non manca di certo e numerose sono le specie ittiche presenti. Un ambiente che può soddisfare il gusto di ogni pescatore. Per gli ospiti, innumerevoli sono i servizi messi a disposizione dall’Hotel, il servizio di Fishing Guide, permessi di pesca per moltissimi corsi d’acqua del territorio, negozi specializzati e orari di colazione e cena pensati per il pescatore. Se tutto questo non vi basta chiedete a Walter. E’ sempre a disposizione per dare suggerimenti e a indicarvi gli Hotspot del momento. Gentilezza e ospitalità sono i marchi di fabbrica della famiglia Arnoldo.

Walter a pesca con una lacustre meravigliosa
Stupendo ibrido Marmorata – Fario

Caro Walter, dopo aver presentato la tua attività vorrei parlare di quel grande evento di pesca che hai pensato, progettato e inaugurato ben 14 anni fa e che riscuote ancora tanto successo, il MOUNTAIN PIKE.

Caro Walter parlaci del MOUNTAIN PIKE

In effetti il proprietario e ideatore di questa manifestazione è il sottoscritto. Nacque da una mia idea e di un cliente pescatore di Brescia, Tony.
E’ un raduno di pesca al luccio, organizzato dall’Hotel Sport di Levico Terme ed è entrato a far parte anche del calendario istituzionale della nostra Apt di ambito, tanto è il richiamo che questo “evento” ormai affermato, suscita nel mondo dei pescatori.

Come è iniziata questa avventura?

E’ iniziata un po’ in sordina, con gli iscritti che erano sostanzialmente i clienti pescatori più affezionati all’albergo e che già conoscevano le acque della Valsugana e non, ma nel giro di pochi anni, probabilmente grazie soprattutto al passaparola e all’uso sempre più massiccio del web, il Mountain Pike è diventato sempre più noto, presso quei lanciatori, veramente tanti in Italia, che si dedicano alla pesca del luccio.

Questo raduno ha delle particolarità uniche, ce le puoi spiegare?

La prerogativa forse più importante di questo raduno, è che i pescatori che si recano in Valsugana (ma anche zone limitrofe, come vedremo), si trovano a dover affrontare un tipo di pesca non certo facilitata e semplice, perchè svolta in ambienti naturali (i laghi del Trentino sono fra i più belli della penisola!) e al cospetto di pesci selvatici, che se anche nati e cresciuti nella provincia di Trento, sanno leggere e scrivere non solo in dialetto trentino!

Ma torniamo al raduno vero e proprio.

In passato, abbiamo avuto due edizioni seguite da Starfishing TV e in un’edizione abbiamo avuto anche la partecipazione di Matteo De falco, responsabile del canale di pesca di Sky, che ha premiato il vincitore.

Ora insieme a te, nella gestione dell’evento c’è l’amico Riccardo Felli.

Per quel che riguarda gli ultimi anni dell’evento, un ringraziamento particolare lo devo a Riccardo Felli, un pescatore con la P maiuscola e soprattutto, un grande amico: è lui che si occupa a tempo pieno dell’aspetto marketing del Mountain Pike, procurando sponsor, premi, gadget, contatti con i media: insomma un vero e proprio promoter che non finirò mai di ringraziare.

Walter entriamo nel dettaglio dell’evento. In cosa consiste?

La “gara” (virgolettato perchè noi preferiamo sempre definirlo un incontro fra appassionati di pesca, più che una competizione vera e propria) si articola in un fine settimana, dal venerdì alla domenica.
L’arrivo in hotel è previsto per la cena del venerdì, alla quale segue il consueto briefing, tenuto dal sottoscritto, dove vengono illustrati la decina e più di itinerari che coinvolgono il MP e vengono compilati e distribuiti i vari permessi di pesca per il giorno dopo. La sera, si procede con la compilazione dei permessi e con la dispensa di ulteriori notizie sui luoghi migliori dove insidiare i lucci trentini nel week end successivo. Il sabato si pesca tutto il giorno e il raduno si conclude esattamente alle 13 della domenica: chi non è rientrato per l’una, viene escluso dalla classifica. Ovviamente vince la “competizione” il pescatore che cattura il luccio più grosso: il pike dev’essere fotografato (con telefonino o macchina fotografica), con a fianco il metro che forniamo in albergo e con l’obbligo assoluto di rilascio. Quest’ultimo aspetto legato al Catch & Release del MP, è assolutamente alla base del raduno: il rispetto per l’ambiente è fra le prerogative più importanti.

Tra tutte le edizioni del MP, so che ce n’è una che ricordi particolarmente?

Si è vero. Nel corso dell’edizione del 2013 (fra l’altro ricordata per il luccio più grosso in assoluto catturato durante tutte le edizioni: 1 metro e 13!) siamo stati contattati anche dalla Fondazione Mach di San Michele, che ha chiesto la collaborazione dei partecipanti, coinvolgendoli in una ricerca scientifica sul luccio, che anche grazie ai pescatori dell’Hotel Sport, ha portato importanti risultati sullo studio dell’esocide e del suo dna, in provincia di Trento. Questo autorevolissimo studio della biologia del luccio, ha sicuramente dato un ulteriore lustro ed importanza al nostro piccolo hotel e al suo sempre più noto “convivio” di lanciatori.

Essendo una gara, immagino ci siano dei premi. Giusto?

Si certo. Il premio per il vincitore del Mountain Pike è davvero un premio speciale. Un viaggio di pesca in SVEZIA. Oltre a questo bellissimo riconoscimento, per gli ulteriori piazzamenti, i premi comprendono un’attrezzatura da pesca di alta qualità e la possibilità di partecipare automaticamente e gratuitamente all’edizione successiva. A tutti i partecipanti, vengono poi consegnati numerosi gadget dell’evento, dalla maglietta al cappellino personalizzato che cambia colore ad ogni edizione, alla patch in stoffa da cucire sul gilet da pesca, un vero must per ogni spinnofilo, visto che il nostro martin pescatore stilizzato, che stringe fra le zampette un Rapala giallo, è ormai conosciuto quasi come il cavallino della Ferrari.

Ad ogni edizione il numero dei partecipanti aumenta. Da dove provengono?

Nelle ultime edizioni abbiamo registrato il tutto esaurito.
Nutrita anche la rappresentanza femminile di pescatrici: quest’anno la donna che aveva catturato il luccio più grosso, ha vinto un mulinello Shimano che abbiamo fatto smontare, portandolo in carrozzeria per dipingerlo di rosa, e rimontare: insomma, un pezzo unico e allo stesso tempo prezioso!
Le regioni italiane coinvolte in questo evento, sono diverse, con lanciatori che sono arrivati anche dalle Marche e dall’Umbria, anche se alla fine si tratta solo di due giorni di pesca e qualche ora in più di vacanza.

Personalmente ho partecipato ad alcune edizioni del MP. L’aria che si respira è quella si di una competizione, ma è anche vissuto come un momento di convivialità. Me lo puoi confermare?

Uno degli aspetti più piacevoli, è il clima che si crea durante tutto l’incontro, con pescatori che diventano immediatamente amici e che hanno il piacere di ritrovarsi tutti gli anni da noi a Levico. Si creano tavolate vocianti durante la cena, dove gli unici argomenti sono laghi, lucci ed esche. Le donne, che partecipano come pescatrici, oppure semplicemente accompagnano fidanzati e mariti, sfruttano durante il week end, la bellezza e le attrazioni della nostra Levico.
Il meteo non ha mai importanza, durante il Mountain Pike, che piova o nevichi, si va ugualmente sui laghi, “armati” di tutto punto. In fondo se i pescatori non fossero dotati di canna da pesca, quando escono dalla hall, nelle loro tenute generalmente verdi e spesso mimetiche, potrebbero essere scambiati per dei veri e propri soldati che vanno in guerra.

Oltre al MP, da qualche anno è nato un altro evento. Ce lo puoi illustrare?

Il Mountain Pike dell’Hotel Sport è talmente consolidato che abbiamo voluto (o quasi dovuto, vedete voi…), affiancarlo ad un’altra manifestazione, sempre dedicata alla pesca dell’esocide, che però si tiene a maggio, in concomitanza con l’apertura della pesca al “becco a papera”, la CHAMPION PIKE. Il regolamento rispecchia, a grandi linee, quello del MP tradizionale, con la sola differenza che è caratterizzato dalla coppia: i pescatori devono essere due e nel totale del conteggio finale, vengono sommati i centimetri dei lucci catturati da entrambi i partecipanti. Anche chi è costretto ad iscriversi da solo, per mancanza di partner, potrà trovare un compagno in albergo, con il quale condividere la “gara”.

Nelle nostre chiacchierate in albergo, abbiamo parlato spesso dell’importanza di questo evento in un ottica di sviluppo turistico e di salvaguardia dell’ambiente. Ci dici qual è il tuo pensiero?

L’Hotel Sport è da almeno quindici anni o forse qualcuno in più, l’hotel del Trentino più attento e attivo nell’ambito del turismo legato alla pesca. I vertici del turismo Trentino stanno tentando di sviluppare questa interessante nicchia, che ben potrebbe sposarsi con il nostro meraviglioso territorio, ma chi di dovere sta purtroppo scontrandosi con problemi organizzativi che ad oggi sembrano ancora di difficile risoluzione. L’importante, per il sottoscritto, è che in qualsiasi progetto, presente come futuro, non venga messa in secondo piano la salvaguardia dell’ambiente e della risorsa ittica naturale della nostra Regione, che, secondo il nostro modestissimo parere, deve rimanere una ricchezza che si basa sulla qualità e non sulla quantità, sul pesce selvatico e non il pronta pesca, che sminuisce il valore sia del territorio, di chi è convinto di renderlo più appetibile attraverso la pesca facilitata e di chi viene nella nostra stupenda terra semplicemente per vivere e godere della sua autenticità e unicità.

Walter Arnoldo

INGRESSO HOTEL

Sei interessato a questo viaggio o itinerario?

Compila il form e ti contatteremo





      Acconsento all'utilizzo dei miei dati personali per l'invio di materiale pubblicitario

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

    *
    *